La geologia del Geoparco dell’Aspromonte, così come la geologia di tutto il territorio circostante è davvero straordinaria e unica nel panorama europeo. Mille le peculiarità che derivano da una diversità di rocce, forme, processi durati intere ere o pochi milioni di anni, una vera testimonianza insomma, che inizia con l’Era Paleozoica o Primaria, con le sue rocce cristallino metamorfiche, passando per l’Era Mesozoica ed i suoi calcari per continuare nell’Era Terziaria e le sue rocce sedimentarie. In Aspromonte possiamo riconoscerne perfettamente tutti i passaggi ed osservare e toccare con mano diversi tipi di rocce, dalle più superficiali a quelle più profonde, il tutto generato da forze tettoniche immani tali da fratturare la crosta terrestre piegando, spezzando, distruggendo e creando nuove rocce, quelle metamorfiche, rese tali perché sottoposte a pressioni e temperature elevatissime. La montagna dell’Aspromonte oltre a conservare testimonianze di grandi fenomeni tra cambiamenti e spostamenti nel nostro pianeta, è tutt’ora testimone di movimenti dovuti ad importanti spaccature allineate, cioè faglie che ne provocano il continuo innalzamento, influendo ancora oggi profondamente sulla cultura locale.